RadioWine: quattro chiacchiere con lo chef internazionale Antonio Triolo sul Chianti Classico Contepassi.


Francesco: Buongiorno, cari ascoltatori di Radiowine, oggi sono qui con uno degli chef internazionali più rinomati, Antonio Triolo. Benvenuto, Antonio!

Antonio: Grazie, Francesco. È un piacere essere qui con te oggi.

Francesco: Oggi vorrei presentarti il nuovo Chianti Classico Contepassi, recentemente importato e aggiunto al mio portafoglio di vini. Ho pensato che potrebbe interessarti assaggiarlo insieme e discutere della sua analisi sensoriale.

Antonio: Assolutamente! Sono sempre curioso di scoprire nuovi vini e analizzarli nel dettaglio. Mi hai incuriosito con questo Chianti Classico Contepassi. Diamo un'occhiata alla bottiglia e poi versiamolo nei nostri bicchieri da degustazione.

Francesco: Perfetto! Allora, ecco la bottiglia. Come puoi notare, il Chianti Classico Contepassi presenta un'etichetta elegante e sobria, con il logo distintivo della cantina. È un vino che viene prodotto nella regione del Chianti Classico, in Toscana, che è famosa per la sua tradizione vinicola. Ora versiamolo nei bicchieri e iniziamo l'analisi sensoriale.

Antonio: Grazie, Francesco. Osservando il vino nel bicchiere, noto un colore rubino brillante con riflessi violacei. Mi piace l'intensità di questa tonalità.

Francesco: Concordo, Antonio. Il colore rubino è tipico dei Chianti Classico di qualità, segno di un'ottima maturazione delle uve Sangiovese. Passiamo all'analisi olfattiva. Quale sono le tue prime impressioni?

Antonio: Appena avvicino il naso al bicchiere, sento un bouquet di aromi complesso e invitante. Ci sono note di ciliegia matura, prugna, e una leggera speziatura che mi ricorda la pepe nero. C'è anche un sottile sentore di terra, forse di sottobosco. Mi piace questa combinazione di frutta e spezie.

Francesco: Hai colto molto bene le caratteristiche aromatiche di questo Chianti Classico. È proprio la presenza predominante della varietà di uva Sangiovese che conferisce al vino queste note fruttate e speziate. Ora, il momento più atteso: l'analisi gustativa. Che impressione ti fa questo vino?

Antonio: Assaggiandolo, noto una bella struttura, con tannini presenti ma ben integrati. La ciliegia matura si fa ancora sentire, accompagnata da una piacevole acidità che dà freschezza al vino. C'è una piacevole persistenza nel retrogusto, con note leggermente amarognole che invitano a un altro sorso. È davvero un Chianti Classico ben fatto.

Francesco: Sono contento che ti stia piacendo, Antonio. Hai colto tutti i punti chiave di questo vino. È prodotto in un'area di vinificazione con terreni calcarei e argillosi, che conferiscono al vino una buona struttura e complessità. Il microclima è influenzato dall'altitudine e dalla vicinanza del fiume, il che contribuisce a una maturazione equilibrata delle uve.

Antonio: È affascinante come il terroir possa influenzare così tanto il carattere di un vino. Mi stai facendo venire voglia di abbinarlo a dei piatti.

Francesco: Ottima domanda, Antonio. Questo Chianti Classico Contepassi si sposa bene con una varietà di piatti. Penso che si accosterebbe bene a un classico ragù di carne, magari con un tocco di pepe nero. Oppure potresti provare a abbinarlo a una selezione di formaggi stagionati, come il pecorino toscano.

Antonio: Entrambe le proposte suonano deliziose, Francesco. Il ragù di carne valorizzerebbe i sapori terrosi e speziati del vino, mentre il pecorino accentuerebbe le sue note fruttate. Proverò entrambi gli abbinamenti e ti farò sapere!

Francesco: Sono felice di aver ispirato la tua creatività culinaria, Antonio. Non vedo l'ora di sentire le tue impressioni. Grazie per aver partecipato a questa intervista e per la tua preziosa esperienza nel mondo della gastronomia.

Antonio: Grazie a te, Francesco. È stato un piacere discutere di vino e abbinamenti con te. Spero di poter tornare presto e continuare questa interessante conversazione.

Francesco: Lo spero anch'io. Grazie a tutti voi per averci ascoltato su Radiowine. Continuate a seguire le nostre trasmissioni per scoprire altri vini interessanti e approfondire il mondo del vino. Alla prossima!

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